martedì, ottobre 27, 2015

La partita di calcio mai giocata



Una delle situazioni più assurde nella storia del calcio fu vissuta nel 1973 in occasione dello spareggio per assegnare un posto ai Mondiali tedeschi dell'anno successivo.
In Europa otto gironi promuovevano direttamente (l’Italia di Valcareggi passò battendo Turchia, Svizzera e Lussemburgo) mentre il nono (vinto dall'URSS) costringeva la squadra vincitrice ad uno spareggio con quella di uno dei gironi sudamericani: quello vinto dal CILE che aveva come avversario solo il Perù....

All'andata a Mosca il 26 settembre 1973, quindici giorni dopo il golpe militare che aveva rovesciato Allende e portato al potere Pinochet, finì 0-0.
Per il ritorno l'URSS chiese alla Fifa di far giocare la partita in campo neutro per protesta contro la dittatura ma la richiesta fu rifiutata.
Il 21 novembre quindi allo stadio Nacional di Santiago, dove qualche mese prima erano stati radunati, uccisi e torturati vari prigionieri politici, la Nazionale cilena al completo si presentò in campo contro nessuno.
La federazione cilena decise che il gol della vittoria venisse segnato dal capitano Francisco Valdes, cosa che avvenne dopo un’azione manovrata.
Cile qualificato e subito dopo, per intrattenere il pubblico sugli spalti, un'amichevole contro i brasiliani del Santos.

In realtà il gol sarebbe stato da annullare: ogni passaggio in avanti, con meno di due difendenti fra la linea di fondo ed il giocatore che riceve il passaggio, crea infatti una situazione di fuorigioco.

Qui le immagini https://www.youtube.com/watch?v=KvMi0cXaZDI

In Germania il Cile fu subito eliminato da Germania Est e Ovest (che si incontrarono nella famosa sfida decisa da Sparwasser).

Fonte: http://calciopassioni.blogspot.it/2009/06/1973-cile-urss-uno-spareggio-mai.html

16 commenti:

  1. Farsa!
    Chi era l'arbitro?
    Se una squadra non si presenta l'arbitro deve attendere un 'ora (45 durata di un tempo +15 di intervallo), poi annulla la partita e scrive il referto che va poi al giudice sportivo competente che provvede ad omologare il 3-0 a tavolino a favore della squadra che era presente al campo.

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  2. La dittatura cilena fu feroce spietata ma la richiesta dell'URSS difficilmente poteva essere accettata, considerato che delle 16 nazioni partecipanti più della metà erano governate da dittature più o meno rigide (dai paesi dell'Est ad Haiti, Zaire etc)

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    1. Non c'era niente di politico dai, i tempi erano anche diversi. La partita si doveva giocare in Cile e basta ma per questioni di regolamenti FIFA il politically corret ancora non c'era (ed era meglio), le dittature c'erano e non erano certo per colpa del calcio.

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  3. Non necessariamente il gol era da annullare, se non ci sono più avversari tra il portatore di palla e la riga di fondo campo basta che il ricevente il passaggio sia dietro la linea del palla e non c'è fuori gioco (come nel rugby).

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  4. La questione è che l'azione non avrebbe dovuto svolgersi perché la partita non doveva cominciare.

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  5. Ma infatti!
    Sono andato a controllare, gli organi ufficiali di statistica danno Cile - URSS n/g (non giocata).
    Cile qualificato per forfait.

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  6. Infatti fu una farsa. L'arbitro brasiliano probabilmente temeva di non tornare a casa se non si fosse prestato ....

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    1. La partita fu ufficialmente non disputata.
      Inoltre incappava pure in un'altra regola e cioè che una partita non può essere portata a compimento od iniziata se una delle due squadre ha meno di 6 giocatori. Anche in questo caso viene decretata la vittoria della squadra che ha in campo almeno 6 giocatori.

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    2. E' una farsa dei giornalisti che raccontano una falsità tecnica.
      La partita non fu disputata questo dovevano scrivere.
      Fu svolto un macabro balletto consistente nel Cile che fa un azione, segna un gol dopodiché tutto finisce.
      L'arbitro gliela mise in culo invece alla dittatura cilena.

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  7. Mi segnalano un episodio simile molto più recente tra Estonia e Scozia
    https://en.wikipedia.org/wiki/One_team_in_Tallinn

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  8. Traduco dall'inglese:
    'Partita di ritorno non giocata per il rifiuto dell'URSS di recarsi in Cile e susseguente decisione della FIFA il 5 gennaio 1974 di assegnare la qualificazione a tavolino al Cile.'

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  9. In quel Cile già giocava il casulissimo Carlos Caszely?

    Charlie

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    1. Oh yes:
      Formazioni dell'andata

      Urss: Dudakov; Dzodzuasshvili, Fomenko, Lovchev, Kaplichnaya; Kuznetsov, Muntean; Dolmatov (46′, Gutsaev), Andreassian (30′, Kozhiemjakin), Onishchenko, Blokhin. All: E. Goryanski.

      Cile: Olivares; Machuca, Figueroa, Quintano, Arias; Rodríguez, Páez; Valdés; Ahumada, Véliz (57′, Crisosto), Caszely. All: Luis Alamos.

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